Con il Provvedimento del 27 febbraio 2020, del
direttore dell’Agenzia delle Entrate, sono state definite le modalità con cui
ciascun fornitore potrà consultare, dal prossimo 2 marzo, nel proprio “cassetto
fiscale”, le informazioni delle dichiarazioni d’intento trasmesse dagli
esportatori abituali all’Agenzia delle Entrate per usufruire del regime che
consente loro di effettuare acquisti o importare beni e servizi senza
applicazione dell’IVA (articolo 8, Dpr n. 633/1972).
Sono
stati aggiornati, inoltre, il modello di dichiarazione, le
relative istruzioni di compilazione e le specifiche tecniche per la
trasmissione telematica dei dati.
Il Provvedimento
recepisce le modifiche alla disciplina previste dall’articolo 12-septies del Dl n.
34/2019 e in vigore dal periodo d’imposta 2020, con lo scopo di
semplificare il meccanismo attraverso cui gli operatori comunicano all’Agenzia
di avere intenzione di avvalersi del regime di non imponibilità delle cessioni
all’esportazione ai fini dell’imposta sul valore aggiunto
Con tale Provvedimento del 27 febbraio 2020:
- ha approvato il nuovo Mod. DI e le relative istruzioni (in particolare è stato eliminato nel Frontespizio il riquadro riservato all’indicazione del numero progressivo assegnato alla dichiarazione d’intento);
- ha disposto che il nuovo modello va utilizzato a partire dal 2.3.2020. Resta fermo che il precedente modello può essere utilizzato fino al 27.4.2020 (60° giorno successivo alla pubblicazione del citato Provvedimento).